Sagra della porchetta di Ariccia 2019
Sagra della porchetta di Ariccia 2019
La sagra della porchetta di Ariccia è giunta all’edizione numero 69, la sagra si terrà nel fine settimana da venerdì 6 settembre a domenica 8 settembre. La sagra celebra la cultura e la tradizione riguardanti un evergreen della cucina: la porchetta.
Non si può andare ad Ariccia senza assaggiare o parlare della porchetta, come non si può mangiare la porchetta senza pensare ad Ariccia. Quello tra la città di Ariccia e la porchetta è un duo immortale, sopravvissuto a guerre e secoli di storia, giunto ai giorni nostri con la sua caratteristica ricetta.
Secondo alcune voci, la cittadina dei Castelli Romani è stata fondata addirittura prima di Roma e allo stesso tempo risalirebbe anche la tradizione di cucinare la porchetta, o una cosa del genere. A quel tempo, i Latini avevano l’abitudine di offrire in sacrificio agli dei della carne di suino, si presume che da quell’usanza sia nata la storia di questa particolare ricetta, arrivata ai giorni nostri come prodotto IGP. La porchetta si riconosce facilmente sia dalla forma cilindrica, che da suo peso dai 5 ai 40 chili, anche dalla sua carne bianca colorata leggermente dalle spezie. Dal connubio tra la carne delicata e le spezie risulta un sapore particolare e una crosta dorata e croccante. Come dicono gli anziani, la morte sua è servirla in un panino con il pane ben caldo, così da esaltare tutti i sapori e gli aromi caratteristici della carne, dal sapore più delicato, a quello più corposo. Ora, però col pane si apre un acceso dibattito sulla tipologia di pane da usare, ma la tradizione dei Castelli romani vuole che la porchetta sia servita con pane casereccio, magari cotto a legna. Da questo, si capisce che quando si parla della porchetta di Ariccia si parla di gusto, storia, cultura e tradizione, tutto racchiuso in un piatto che, durante la sagra della porchetta di Ariccia, diventa una vera e propria arte.
Quest’anno la sagra della porchetta di Ariccia ha inizio venerdì 6 settembre. Ci saranno stand dedicati a sua altezza la porchetta e stand riservati al vino dei Castelli Romani, apprezzato a livello internazionale.
Come già detto, tradizione e storia sono gli ingredienti fondamentali della porchetta, di fatti sabato 7 settembre, nel pomeriggio, si terrà la rievocazione storica del Corteo di Cerere che uscirà da Palazzo Chigi e sfilerà poi per il ponte di Ariccia, un maestoso viadotto risalente al diciannovesimo secolo. Dal ponte, il corteo si sposterà sulla Piazza di Corte e poi verso Corso Garibaldi. Alla ricostruzione della processione in onore della dea del grano Cerere, verranno accompagnate offerte di focacce e pane con la maza sacra a Giunone Sospita, frutta, maialini, vino e creali votivi. Il corteo verrà aperto dalla Dea Cerere e dalla fanciulla Persefone, al centro della processione ci sarà il maialino votivo. Il corteo terminerà a Piazza di Corte con la rievocazione di antiche danze e culti.
Nella tarda serata di domenica 8 settembre la sagra si chiuderà. Ma, la porchetta di Ariccia può essere gustata ogni giorno nelle tradizionali fraschette nei vicoli della cittadina dei Castelli Romani.