Cosa vedere a Bruges? Tra leggenda e storia
Cosa vedere a Bruges, città medievale di Belgio dove la storia si contrappone alla leggenda? Ecco tutti i luoghi da scoprire per vivere un week end all’interno del fascino tra canali e viottoli.
Che cosa vedere a Bruges
Se già il Belgio è meraviglioso, Bruges è una cittadina che lascia il segno nel cuore di tutti i suoi turisti. Ha saputo nel tempo conservare il suo aspetto medievale fermandosi e creando questa atmosfera incantevole che diventa magica sia in inverno e sia in estate. I suoi colori, vecchi ponti, i canali e la tradizione che è legata a questa cittadina la rendono abitabile e un luogo da visitare anche solo per un week end.
Ideale in estate per godere di tutte le sue bellezze, ma anche in inverno durante il periodo di Natale con i mercatini – le canzoncine che suonano lungo tutte stradine pedonali e una atmofera quasi da fiaba. Ma quali sono i posti che non bisogna assolutamente perdere tra una tazza di cioccolata calda e un pasticcino?
- Markt
Semplicemente la piazza del mercato che era il centro commerciale di Bruges in epoca medievale. Tutto si è conservato come allora diventando uno dei punti turistici strategici più amati. Il perché di tutto questo è molto chiaro, infatti la piazza si accompagna da case con il tetto a punto colorati che sono occupate da locali con ristoranti e caffè dominati dalla torre campanaria massiccia e alta ben 83 metri, diventata Patrimonio Umanità Unesco.
Per visitarlo bisogna salire ben 366 scalini in sviluppo verticale che consentono ai turisti di poter arrivare alla cima del campanile e godere di una vista spettacolare anche in inverno, quando la nebbia è fitta e il freddo è pungente. C’è un carillon con 47 campane che suonano in maniera manuale e che donano a tutta Bruges una nota storica accattivante. Vicino al campanile si trova il neogotico Palazzo Provinciale e il Palazzo delle Poste con i suoi mattoni rossi che dona un tocco armonico a tutto quanto lo spazio.
- Burg
Se una volta questa era sede del castello fortificato proprio per proteggersi dai Vichinghi ora è un luogo sacro e di grande importanza storica. La piazza era il cuore religioso e anche amministrativo della città e tutti gli edifici storici che si possono ammirare ne danno testimonianza mentre si cammina.
La Sala Gotica è un vero e proprio capolavoro con i suoi dipinti del 1400 che ilustrano passo dopo passo tutta la storia della città. Vicino al Municipio si può nostare l’ex Registro Civile che ha uno stile prettamente rinascimentale e che oggi è sede del Museo Storico di Bruges con il camino in legno antico e tutto il marmo in onore di Carlo V. Barocco.
- Basilica del Santo Sangue
Questa basilica è molto importante e da otto secoli conserva al suo interno un frammento di tessuto che sembra essere stato usato per asciugare il sangue di Cristo, dopo la crocifissione. Una reliqua sacra che è contenuta all’interno di un flacone di cristallo protetto da un contenitore di vetro impreziosito da una coroncina in oro.
- Begijnhof
Un luogo di culto molto importante con le mura che costeggiano e proteggono delle case bianche una volta abitate dalle beghine e oggi residenza delle Monache dell’Ordine di San Benedetto. È uno dei complessi meglio tenuti del XIII secolo e oggi qui tutto sembra essere come nuovo, anch’esso insertito tra i Beni del Patrimonio Umanità Unesco.
È percepibile uno spirito mistico molto sviluppato al suo interno ed è sicuramente una oasi di pace nel cuore di questa cittadina medievale. Dopo le 18.30 tutto si chiude e si lascia alla vita interna, dove nessun visitatore può entrare e verificare cosa accade, anche solo per curiosità.