Cordoba, tra colori e leggende: tutto quello che bisogna vedere
Cordoba si trova in Spagna ed è ancora una delle capitali dell’impero Musulmano da vedere tra i suoi palazzi e la sua cultura. Ma vediamo insieme cosa vedere e cosa non perdere durante questa visita in Andalusia!
Cosa vedere a Cordoba?
Una volta che si arriva in Spagna bisognerebbe dedicare del tempo anche a Cordoba, una delle capitali della dominazione musulmana che ancora oggi conserva tra i suoi angoli una storia e un carattere diverso dagli altri. Si trova in Andalusia ed è certamente un gioiello sotto ogni punto di vista, con una bellezza disarmante che è stata portata avanti nei secoli. Ma quali sono i posti da non perdere?
- Mezquita
Si tratta di una delle moschee più belle che si possono vedere qui a Cordoba e non solo, infatti è eretta sulla Chiesa di San Vincenzo ed è una struttura eretta che sorge nel mezzo, con mura alte e maestose. Ci sono alcuni punti di osservazione che sembrano arrivare sino al cielo ed è anche arricchita da una illuminazione particolare che gli conferisce un color oro intenso. Ma non è tutto, qui ci sono delle decorazioni divine che rendono omaggio alla architettura gotica- rinascimentale – araba – islamica.
Una contrapposizione tra storia e cultura che ancora oggi ne fa di lei un vero e proprio simbolo.
- Alcazar
Questa è una struttura in cui tutti i sovrani fedeli alla Chiesa venivano ricevuti. Ha uno stile arabo inconfondibile con vasche e getti di acqua che ballano tra loro tanto da non credere che questa città faccia parte dell’Europa. Il passato arabo si tocca con mano, anche tra le sue stanze ricche di mosaici – ornamenti e atmosfere dal Mille e una Notte.
- Medina Azahara
Si trova a 8 chilometri da Cordoba ed è un luogo costruito da Abderramn III. Per la sua costruzione ci sono volute 4300 colonne con una bellezza che ancora oggi lascia senza parole i turisti. Tutto questo nonostante oggi si possano vedere solo le rovine, essendo che il posto sia stato distrutto dai Berberi durante una battaglia sanguinosa. La leggenda vuole che questa costruzione fosse in onore della moglie di Abderramn III, tanto che avrebbe dovuto rappresentare proprio la sua bellezza conservandola nel tempo.
- Fiume Guadalquivir
Questo è l’unico fiume navigabile in tutta la Spagna e al tempo dei romani si utilizzava come strada principale, anche grande al ponte lungo 240 metri. Oggi è ancora uno dei simboli della città, come da volere di Augusto: ma nella storia ha dovuto sopportare tantissimi scontri e battaglie, tanto che la struttura originale è andata distrutta negli anni. La ricostruzione è fedele così come le 16 arcate che sostengono il ponte: questa è la strada principale per raggiungere Cordoba, per ora non ne esistono altre.
- Sinagoga
Come abbiamo detto, ci troviamo in una città dove le culture si sovrappongono. Ecco la sa Sinagoga che si trova per dare il benvenuto al quartiere ebraico, eretta nel XIV secolo ed è l’unica in tutta l’Andalusia. Maestosa e regale, le sue decorazioni sono in stele mudejar che permettevano ai Musulmani di restare anche dopo la dominazione Cristiana.
- Juderia
I quartieri ebraici in Andalusia non mancano, ma questo è il più grande nonchè importante. La sua caratteristica principale è la sua conformazione, con le sue abitazioni bianche e il giardino sul davanti con tantissimi fiori colorati. Le strade sono strette e durante il giorno baciate dal sole. È sicuramente un luogo pittoresco e tipico da visitare dove le culture si sono fuse tra loro regalando questo grande scenario.
- Palazzo di Viana
Qui ci sono 12 patii e non è solo una casa unica, bensì una costruzione molto importante che abbraccia anche tutte le abitazioni circostanti.